Le donne imparano a non parlare.
Le donne sanno. Assaggiano nell'aria il profumo dei capelli e si fanno accarezzare solo da chi custodisce il sacro calore umano. E gliene sono grate.
Le donne sono come i gatti.
Le donne ascoltano, ripetono. Sussurrano. Pensano troppo e pensano che non sia mai abbastanza.
Le donne sorridono in controluce. Si pettinano i boccoli arruffati dal sale e non sanno di essere viste. Può darsi. Forse sì.
Le donne ti guardano al tramonto come se fossi il mare, come se fossi il sole. Come se fossi l'Ombra. E sanno che sei luce.
Le donne contano le rughe e gli anni. I capelli bianchi. Scherzano e non c'è rancore.
Le donne piangono per non dire. Ridono per parlare.
Le donne ascoltano il sangue che scorre nel torace, nelle braccia, sulle guance. Respirano del tuo respiro.
Le donne possiedono tutti i nomi. Ma osservano in silenzio.
A cosa servono le parole quando non possono raccontarti il mondo?
sabato 16 luglio 2011
Le donne...
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento